Folgorante esordio di Annibale nella Seconda guerra punica

Postquam Hannibal imperator creatus est, triennio gentes Hispaniae bello subegit; Saguntum, amicam populi Romani civitatem, vi expugnavit; magnas copias comparavit. Partem copiarum in Africam misit, partem cum Hasdrubale fratre in Hispania reliquit, partem in Italiam duxit. Saltum (“valico”, acc.) Pyrenaeum superavit et saepe cum incolis conflixit: semper victor fuit. Deinde ad Alpes venit. Loca impervia superata sunt et invia itinera munita sunt. Per Alpes milites innumeros et elephantos traduxit in Italiamque pervenit.

Cornelio Nepote

Dopo che Annibale fu nominato generale, in tre anni sottomise con la guerra le popolazioni della Spagna; conquistò con la forza Sagunto, città alleata del popolo Romano; allestì grandi armate. Mandò una parte delle armate in Africa, una parte la lasciò in Spagna con il fratello Asdrubale, una parte la condusse in Italia. Oltrepassò il valico dei Pirenei e spesso combatté con gli abitanti: fu sempre vincitore. Poi giunse presso le Alpi. I luoghi impervi furono superati e i sentieri inaccessibili furono aperti. Condusse innumerevoli soldati ed elefanti attraverso le Alpi e giunse in Italia.