Le ultime imprese di Marco Antonio

Antonius, Asiam et Orientem tenens, postquam sororem Caesaris Octaviani repudiaverat, Cleopatram, reginam Aegypti, duxit uxorem. Contra Persas primum pugnavit: hostes vicit in Media regione, sed reveniens fame ac pestilentia laboravit et, dum Parth instant fugienti, recessit. Antonius etiam ingens bellum civile commovit: victus est ab Augusto navali pugna clara et inlustri apud Actium, in Epiro, unde fugit in Aegyptum et ibi, quod omnes Augustum sustinebant, sibi mortem conscivit. Etiam Cleopatra aspidis veneno dignitatis suae causa mortem quaesivit. Augustus Aegyptum imperio Romano adiecit C. Cornelium Gallum et praeponens.

Grammatica Picta (1) – Pag.192 n.30

Antonio, che governava l’Asia e l’Oriente, dopo che aveva ripudiato la sorella di Cesare Ottaviano, prese in moglie Cleopatra, la regina dell’Egitto. All’inizio combatté contro i Persiani: sconfisse i nemici nella regione della Media, ma, nel ritornare, fu in difficoltà per la fame e per un’epidemia, e, mentre i Parti lo incalzavano intanto che fuggiva, si ritirò. Antonio scatenò anche una grande guerra civile: venne sconfitto da Augusto nella celebre ed importante battaglia navale presso Azio, in Epiro, da dove fuggì in Egitto, e lì, poiché tutti appoggiavano Augusto, si diede la morte. Anche Cleopatra, per il suo onore, cercò la morte per mezzo del veleno di un aspide. Augusto annetté l’Egitto all’impero Romano, mettendo a capo ad esso C. Cornelio Gallo.