L’imperatore Caligola

Caligula imperavit annos quattuor. Iste filius fuit Germanici, et quia natus in exercitu fuerat, cognomentum calceamenti militaris (id est caligula) sortitus est. Ante principatum omnibus carus acceptusque fuit, in principatu vero talis, ut non immerito vulgaretur atrociorem illo dominum non fuisse. Denique tres sorores suas turpiter maculavit. Iuvat de principibus novisse omnia, ut improbi, saltem famae metu, talia declinent. Primus, diademate imposito, dominum se iussit appellari. In spatio trium milium, quod in sinu Puteolano inter moles iacet, duplici ordine naves contexens, arenae aggestu viam solidatam, phalerato equo insignisque aenea corona, quasi triumphans indutus aureo paludamento, curru biiugo decucurrit. A militibus confossus mortuus est.

Epitome de Caesaribus

Caligola dominò per quattro anni. Costui fu figlio di Germanico, e poiché era stato partorito in un accampamento, ricevette in sorte il soprannome di una calzatura militare (cioè stivaletto da soldato). Prima del principato fu caro e gradito a tutti, ma durante il principato fu così feroce che giustamente si diceva in giro che non c’era mai stato un signore più crudele di lui. Poi disonorò vergognosamente le sue tre sorelle. È bene conoscere tutto riguardo ai principi, affinché i malvagi, almeno per paura di una cattiva fama, evitino tali cose. Per primo, postosi un diadema sul capo, ordinò di essere chiamato signore. In un tratto di tre miglia, che si estende tra i moli nella baia di Pozzuoli, unendo le navi in duplice fila, percorse su una biga una strada consolidata da un rialzo di sabbia, con il cavallo falerato e con il fregio di una corona di bronzo, vestito con una divisa militare d’oro come se riportasse un trionfo. Morì trafitto dai soldati.