Tomiri, regina degli Sciti
Cyrus rex, tota subacta Asia et universo Oriente in potestatem suam redacto, protervitate plenus, Scythis bellum movit; regina illius (= di quel) populi Tomyris (= Tomiri, sogg.) erat. Cyrus, traiectis illuc Persarum copiis, in Scythiam processit et castra posuit. Deinde, metum simulans et refugiens, castra deseruit et vini copiam atque omnia quae (= tutte le cose che) epulis necessaria erant, reliquit. Cum hoc (= ciò) nuntiatum est reginae, ea (= ella) fi lium adulescentulum misit cum copiarum parte, prehensum (= per catturare) Cyrum. Cum reginae filius ad deserta Persarum castra venit, cum militibus suis vino et dapibus indulsit (indulgeo + dat. = abbandonarsi a). Cyrus, noctu revertens, omnes Scytas in somno deprehendit interfecitque cum reginae filio. Amisso tanto exercitu et filio, Tomyris animum ad ultionem intendit et hostes, recenti victoria exultantes, pari fraude circumvenit: cum reliquis copiis, Persis insidias paravit (insidias parare = tendere un agguato); magnam Cyri exercitus partem trucidavit, rex ipse (= stesso, in persona) vix salvus evadit.
Il re Ciro, sottomessa l’intera Asia e ridotto in suo potere tutto l’Oriente, pieno di impudenza, mosse guerra agli Sciti; la regina di quel popolo era Tomiri. Ciro, fatte passate là le armate dei Persiani, si addentrò nella Scizia e pose l’accampamento. Poi, fingendo paura e ritirandosi, abbandonò l’accampamento e lasciò abbondanza di vino e tutte le cose che erano necessarie per un banchetto. Quando ciò fu riferito alla regina, ella mandò il figlio giovinetto con una parte delle truppe, per catturare Ciro. Quando il figlio della regina giunse all’accampamento abbandonato dei Persiani, si abbandonò con i suoi soldati al vino e ai cibi. Ciro, ritornando durante la notte, sorprese tutti gli Sciti nel sonno e li uccise assieme al figlio della regina. Avendo perso un esercito tanto grande e il figlio, Tomiri rivolse l’animo alla vendetta e con un pari inganno accerchiò i nemici, che esultavano per la recente vittoria: con le restanti truppe tese un agguato ai Persiani; trucidò gran parte dell’esercito di Ciro, il re stesso si salvò a stento.
