Virtù di due centurioni

Haec Pullo cum dixisset, procedit extra munitiones quaeque pars hostium confertissima est visa irrumpit. Ne Vorenus quidem tum sese vallo continet, sed omnium veritus existimationem subsequitur. Mediocri spatio relicto, Pullo pilum in hostes immittit atque unum ex multitudine procurrentem traicit; quo percusso et exanimato hostes hunc scutis protegunt, in Pullonem tela universi coniciunt neque dant regrediendi facultatem. Transfigitur scutum Pulloni et verutum in balteo defigitur. Avertit hic casus vaginam et gladium educere conanti dextram moratur manum, impeditumque hostes circumsistunt. Succurrit inimicus illi Vorenus et laboranti subvenit. Ad hunc se confestim a Pullone omnis multitudo convertit: illum veruto arbitrantur occisum. Gladio comminus rem gerit Vorenus atque, uno interfecto, reliquos paulum propellit; dum cupidius instat, in locum deiectus inferiorem concidit.

A scuola di latino – Pag.456 n.1 – Cesare

Dopo aver pronunciato queste parole, uscì fuori dalle fortificazioni e balzò all’attacco contro il lato dei nemici che gli sembrò più compatto. Allora nemmeno Voreno si trattenne nella trincea, ma, temendo il giudizio di tutti, lo seguì immediatamente. Quando era rimasta una piccola distanza, Pullone lanciò un giavellotto contro i nemici e trafisse uno che correva innanzi al gruppo; abbattuto e ridotto costui in fin di vita, i nemici lo protessero con gli scudi, tutti insieme scagliarono frecce contro Pullone e non gli diedero la possibilità di retrocedere. Venne trapassato lo scudo di Pullone e un giavellotto si conficcò nel balteo. Questo colpo allontanò il fodero e, a lui che tentava di estrarre la spada, ostacolò la mano destra, e i nemici lo accerchiarono quando non era pronto a combattere. Il rivale Voreno lo soccorse e porse aiuto a lui che si trovava in pericolo. Tutta la moltitudine si rivolse immediatamente da Pullone a costui: credevano che quello fosse stato ucciso dal giavellotto. Voreno combatté con la spada corpo a corpo e, ucciso uno, allontanò un po’ tutti gli altri; mentre li incalzava con molto slancio, cadde essendo precipitato in un avvallamento.