Anche Scipione raccoglieva conchiglie!

Saepe ex socero meo dicere audivi Laelium fere semper cum Scipione solitum esse rusticari eosque ? incredibile dictu ? repuerascere solitos esse, cum rus ex urbe tamquam e vinculis evolavissent. Ego non audeo dicere de talibus viris, sed tamen narrat Scaevola eos in litore apud Caietam et Laurentum deambulare solere, conchas et umbilicos («chiocciole marine») collectum et ad omnem animi remissionem et ad ludum libenter descendere.

Cicerone

Ho spesso sentito dire da mio suocero che Lelio fosse solito villeggiare quasi sempre con Scipione e che essi – incredibile a dirsi – avessero l’abitudine di ridiventare bambini, quando erano fuggiti via dalla città, come da una prigione, verso la campagna. Non oso parlare di uomini tali, ma tuttavia Scevola racconta che essi solevano passeggiare sulla spiaggia presso Gaeta e Laurento, per raccogliere conchiglie e chiocciole marine, e abbandonarsi volentieri a ogni distrazione e svago dell’animo.