Timoleonte

Timoleon Corinthius magnus vir fuit, sed in his rebus non simplici fortuna conflictatus est. Hoc factum Timoleon scelus putavit et civium libertatem fratris sui saluti anteposuit: sic Timophanes interfectus est Timoleontis iussu. Hoc praeclarum eius factum non pari modo probatum est ab omnibus. Nonnulli enim, invidia permoti, laesam ab eo pietatem dicebant. Mater vero post id factum neque domum ad se filium admisit neque aspexit, eum fratricidam impiumque appellans.

Cornelio Nepote

Timoleonte di Corinto fu un grande uomo, ma in queste situazioni fu tormentato da una sorte non semplice. Timoleonte ritenne quest’azione un crimine e antepose la libertà dei concittadini alla salvezza di suo fratello: così Timofane fu ucciso per ordine di Timoleonte. Questo suo nobilissimo gesto non fu approvato da tutti allo stesso modo. Alcuni infatti, mossi da ostilità, dicevano essere stato da lui violato l’affetto fraterno. La madre dopo questo avvenimento non lasciò entrare il figlio in casa da sé e non lo guardò, chiamandolo empio e fratricida.