Alessandro marcia verso Isso

Dareus, nuntio de adversa valetudine Alexandri accepto, maxima celeritate ad Euphratem contendit, iunctisque ponte fluminis ripis, traiecit exercitum, Ciliciam occupaturus. Iamque Alexander, viribus corporis receptis, ad urbem Solos pervenerat et, occupata urbe, arci praesidium militum imposuit. Vota deinde pro salute suscepta reddens, Aesculapio et Minervae ludos celebravit. Postea, edito spectaculo ludicro castrisque motis et Pyramo amne ponte iuncto, ad urbem Mallum pervenit; inde ad oppidum Castabalum. Ibi regi occurrit Parmenio, qui praemissus erat exploraturus iter montanum per quod ad urbem Isson penetrare poterat. Atque Parmenio, angustiis eius occupatis et praesidio modico relicto, Isson quoque desertam a barbaris ceperat. Inde, deturbatis praesidiis interiora («le zone interne») montium obsidentibus, cuncta firmavit, occupatoque itinere, nuntius rerum gestarum ad Alexandrum venit.

Curzio Rufo

Dario, ricevuta la notizia del cattivo stato di salute di Alessandro, si diresse con grandissima velocità all’Eufrate, e collegate le rive del fiume con un ponte, vi fece passare l’esercito per occupare la Cilicia. E già Alessandro, recuperate le forze fisiche, era arrivato alla città di Solo e, occupata la città, pose sulla rocca una guarnigione di soldati. Sciogliendo i voti formulati per la (sua) salute, celebrò giochi in onore di Esculapio e di Minerva. Poi, allestito uno spettacolo scenico e levate le tende e collegato il fiume Piramo con un ponte, arrivò alla città di Mallo; da lì (arrivò) alla città di Castabalo. Lì andò incontro al re Parmenione, che era stato mandato avanti per esaminare il sentiero montano attraverso il quale aveva potuto penetrare nella città di Isso. E Parmenione, occupati gli stretti luoghi di esso e lasciata una piccola guarnigione, aveva anche preso Isso, abbandonata dai barbari. Poi, cacciate le guarnigioni che occupavano le zone interne delle montagne, rinforzò ogni cosa e, dopo aver occupato il percorso, arrivò ad Alessandro la notizia delle imprese compiute.