Cesare non aveva scrupoli religiosi

Caesar umquam religione a nullo incepto absterritus vel retardatus est. Olim ille, quamvis («sebbene») sibi ipsi, qui immolaturus erat, hostia aufugisset, profectionem tamen adversum Iubam, Numidiae regem, non distulit. Cum in Africam pervenisset, prolapsus etiam e navi egressurus, converso ad melius omine, “Teneo te, – inquit – Africa!”.

Svetonio

Cesare non fu mai dissuaso o trattenuto da nessuna impresa dallo scrupolo religioso. Un giorno egli, sebbene a lui stesso, che stava per compiere un sacrificio, fosse sfuggita la vittima sacrificale, tuttavia non rinviò la partenza contro Giuba, re della Numidia. Essendo giunto in Africa, sebbene fosse anche scivolato sul punto di sbarcare, volto il presagio in senso favorevole, disse: «Ti controllo, Africa!».