Come convivere con la vecchiaia

Leli et Scipio, resistendum contra senectutem est atque eius vitia diligentia compensanda sunt. Pugnandum sicut contra morbum, ita contra senectutem; habenda ratio valetudinis, utendum exercitationibus modicis, tantum cibi et potionis adhibendum est, ut vires reficiantur nec debilis fiant. Et non solum corpori subveniendum est sed menti atque animo multo magis; nam haec quoque, nisi tamquam lumini oleum instilles, exstinguantur senectute. Et si corpora exercitationum defatigatione ingravescunt, animi autem exercendo levantur. Quattuor robustos filios, quinque filias, tantam domum, tantas clientelas Appius regebat, quamvis caecus et senex esset; intentum enim animum tamquam arcum habebat. Ille hoc sciebat: si non tenuisset non modo auctoritatem, sed etiam imperium in suos, non illum metuissent servi, non veriti essent liberi, omnes carum non habuissent; sed in illa domo ab eo omnia facta erant ad disciplinam habendam.

Cicerone

Lelio e Scipione, bisogna resistere contro la vecchiaia e i suoi difetti devono essere compensati con diligenza. Bisogna combattere come contro una malattia, così contro la vecchiaia; si deve aver cura della salute, bisogna valersi di esercizi moderati, usare solo la quantità di cibo e di bevande, in modo che le forze siano ristorate e non divengano deboli. E bisogna provvedere non solo al corpo, ma molto di più alla mente e all’animo; infatti anche questi, se non vi versi dell’olio come in una lucerna, potrebbero spegnersi con la vecchiaia. E se i corpi si aggravano con il peso delle esercitazioni, gli animi invece vengono alleviati con l’esercizio. Appio, sebbene fosse cieco e anziano, guidava quattro figli robusti, cinque figlie, una casa molto grande, una clientela tanto numerosa; infatti aveva l’animo teso come un arco. Egli sapeva questo: se non avesse conservato non solo l’autorità, ma anche il comando sui suoi, i servi non l’avrebbero temuto, i figli non l’avrebbero rispettato, tutti non l’avrebbero stimato; ma in quella casa tutte le cose erano state da lui disposte per avere disciplina.