Imprese militari di Aureliano
Post Quintillum Aurelianus suscepit imperium, Dacia Ripensi oriundus, vir rei militaris peritus, animi tamen inmodici et ad crudelitatem propensi. Is Gothos strenue vicit. Romanam dicionem ad fines pristinos varia bellorum felicitate revocavit. Superavit in Gallia Tetricum apud Catalaunos: Tetricus ipse prodidit exercitum suum, cuius adsiduas seditiones ferre non valebat. Zenobiam quoque reginam, quae post Odenathi viri mortem Orientem tenebat, haud longe ab Antiochia sine gravi proelio cepit. Postea Aurelianus Romam venit et nobilem triumphum quasi receptor Orientis Occidentisque egit: praecedebant currum Tetricus et Zenobia. Tetricus quidem corrector Lucaniae postea fuit ac privatus diu vixit; Zenobia autem posteros, qui adhuc sunt Romae, reliquit.
Eutropio
Dopo Quintillo prese il potere Aureliano, originario della Dacia Ripense, uomo esperto d’arte militare, tuttavia d’indole sfrenata e incline alla crudeltà. Egli sconfisse valorosamente i Goti. Riportò il dominio di Roma agli ai vecchi confini grazie con vario successo delle guerre. In Gallia sconfisse Tetrico presso i Catalauni: Tetrico stesso tradì il suo esercito, di cui non era in grado di tollerare le continue ribellioni. Non lontano da Antiochia, non senza un violento combattimento, catturò anche la regina Zenobia, che controllava l’Oriente dopo la morte del marito Odenato. In seguito Aureliano andò a Roma e celebrò un nobile trionfo come riconquistatore dell’Oriente e dell’Occidente: Tetrico e Zenobia precedevano il carro. Tetrico inoltre fu in seguito governatore della Lucania e visse a lungo come privato cittadino; Zenobia invece lasciò posteri, che sono tuttora a Roma.
