Meglio un homo novus come Mario che un nobile imbelle

Bellum me gerere cum Iugurtha iussistis, quam rem nobilitas aegerrime tulit. Quaeso, reputate cum animis vestris, num id mutare melius sit, si quem ex illo globo nobilitatis ad hoc aut aliud tale negotium mittatis, hominem ueteris prosapiae ac multarum imaginum et nullius stipendi: scilicet ut in tanta re ignarus omnium trepidet, festinet, sumat aliquem ex populo monitorem offici sui. Ita plerumque evenit, ut, quem vos imperare iussistis, is sibi imperatorem alium quaerat. […] Comparate nunc, Quirites, cum illorum superbia me hominem nouum. Quae illi audire aut legere solent, eorum partem vidi, alia egomet gessi; quae illi litteris, ea ego militando didici. Nunc vos existimate, facta an dicta pluris sint. Contemnunt novitatem meam, ego illorum ignaviam; mihi fortuna, illis probra obiectantur.

Nexus – Pag.170 n.3 – Sallustio

Voi mi avete incaricato di condurre la guerra contro Giugurta, ciò provocò grave scontento nella nobiltà. Vi prego di riflettere bene e di vedere se non sia meglio cambiare parere destinando a questo incarico o ad un altro simile qualcuno della cerchia dei nobili, un uomo certo di antico lignaggio e ricco di ritratti di antenati, ma privo di esperienza militare: uno, voglio dire, che di fronte a un compito così gravoso, essendo del tutto incompetente, cominci ad agitarsi e ad affannarsi e alla fine prenda qualcuno del popolo a imbeccarlo nella sua condotta. Il più delle volte accade infatti che l’uomo da voi incaricato di comandare, cerchi per sé un altro comandante. […] Ora, Quiriti, mettete a confronto me, uomo nuovo, con la superbia di questa gente. Ciò che costoro sono soliti udire o leggere, io in parte l’ho visto con i miei occhi, in parte l’ho fatto personalmente. Ciò che essi hanno imparato sui libri, io l’ho imparato con il servizio effettivo. Ora giudicate voi se valgono più i fatti o le parole. Essi disprezzano la mia umile origine, io la loro inettitudine. A me si può rinfacciare la mia condizione, a loro una condotta disonorevole.