Pridem filius…
Pridem filius, ex casta parente natus, non in cellula emptae nutricis, sed gremio ac sinu matris educabatur, cuius praecipua laus erat tueri domum et inservire liberis. Eligebatur autem maior aliqua natu propinqua, cuius probatis spectatisque moribus omnis eiusdem familiae suboles committeretur; coram qua neque dicere fas erat quod turpe dictu neque facere quod inhonestum factu videretur. Ac non studia modo curasque, sed remissiones etiam lususque puerorum sanctitate quadam ac verecundia temperabat. Sic Corneliam Gracchorum, sic Aureliam Caesaris, sic Atiam Augusti matrem praefuisse educationibus ac produxisse principes liberos accepimus. Quae disciplina ac severitas eo pertinebat, ut sincera et integra et nullis pravitatibus detorta unius cuiusque natura toto statim pectore arriperet artes honestas et, sive ad rem militarem sive ad iuris scientiam sive ad eloquentiae studium inclinasset, id solum ageret, id universum hauriret.
Tacito
Un tempo un figlio, nato da una madre virtuosa, veniva allevato non nella cameretta di una balia schiava, ma nel grembo e al seno della madre, il cui principale vanto era accudire la casa e dedicarsi ai figli. Si sceglieva poi una parente anziana, ai cui riconosciuti e stimati buoni costumi si poteva affidare tutta la prole della stessa famiglia; davanti a costei non era permesso né dire una cosa che sembrasse brutta a dirsi nè fare una cosa che sembrasse vergognosa a farsi. E regolava con discrezione e quasi con santità non solo gli studi e le inquietudini, ma anche gli svaghi e i giochi dei bambini. Sappiamo che in questo modo Cornelia madre dei Gracchi, così Aurelia madre di Cesare, così Azia madre di Augusto hanno atteso all’educazione e hanno formato figli eccellenti. Questa disciplina e severità avevano come fine che l’indole di ciascuno, pura e intatta e non sviata da nessuna perversità, abbracciasse subito con tutto il cuore le nobili arti e, sia che propendesse per l’arte militare sia per la dottrina del diritto sia per la scuola dell’eloquenza, esercitasse solo quella, l’accogliesse completamente.
