Un contadino operoso

Agricola parvum agrum possidebat apud fluvii ripam et magna cum diligentia colebat; agri altas plantas filiis et amicis monstrabat et a vici incolis laudabatur. Saepe filiis agricola dicebat: «Agellus divitiam et gloriam parat: semper magna cum cura agellum colite! Sic, inopiam vitabitis et laeti eritis». Pagi incolae agricolae filiis dicebant: «Magna est industria vestra et ager vera oculorum laetitia est. Olim ager a poeta videtur; poeta consistit, populum vocat et agricolae magnam diligentiam laudat.

Un contadino possedeva un piccolo campo vicino alla riva di un fiume e lo coltivava con grande cura; mostrava ai figli e agli amici le alte piante del campo ed era lodato dagli abitanti del villaggio. Spesso il contadino diceva ai figli: «Il campicello procura ricchezza e gloria: coltivate sempre il campicello con grande cura! Così, eviterete la povertà e sarete felici». Gli abitanti del villaggio dicevano ai figli del contadino: «Grande è la vostra operosità e il campo è una vera gioia per gli occhi». Un giorno il campo viene visto da un poeta; il poeta si ferma, chiama il popolo e loda la grande diligenza del contadino.