Un'improbabile alleanza

Antiquis temporibus vacca, capella et ovis foederatae erant cum leone, animalium rege, et praedas communiter dividebant. Olim magnum cervum viderunt, insidias paraverunt et incautum animal ceperunt et necaverunt. Deinde partes fecerunt, sed leo magna voce dixit: «Primam partem tollo, quia silvae rex sum; secundam quia ferus et validus sum; tertiam quia imperium teneo; quartam quia leo sum!». Sic avida belua totam praedam cepit voravitque. Saepe improbitatis superbia sacrosanta iura obterit.

In tempi antichi una mucca, una capretta e una pecora erano alleate con un leone, re degli animali, e dividevano insieme le prede. Un giorno videro un grande cervo, prepararono un agguato e catturarono e uccisero l’incauto animale. Poi fecero le parti, ma il leone disse a gran voce: «Prendo la prima parte, poiché sono il re della foresta; la seconda poiché sono feroce e forte; la terza perché ho il potere; la quarta perché sono il leone!». Così l’avida bestia prese e divorò l’intera preda. Spesso la superbia della malvagità calpesta diritti sacrosanti.