La grande forza della Fortuna

Basilus, Caesaris legatus, celeriter contraque omnium opinionem confecit iter et multos Gallos in agris inopinantes deprehendit. Eorum indicio ad Ambiorigem contendit: Ambiorix cum paucis equitibus proximus erat. Multum valet fortuna in omnibus periculis. Nam, cum Basilus ad Ambiorigem perventurus erat, eius milites ab agricolis visi sunt et id statim Ambiorigi nuntiatum est: sic Ambiorix valuit effugere mortem postquam a Basilo omne militare instrumentum ereptum erat, raedae equique comprehensi erant. Nam aedificium, in quo Ambiorix erat, circumdatum erat silva, ut sunt fere domicilia Gallorum aedificata propter caelum plerumque in silvis et apud flumina, comites familiaresque eius angusto in loco paulisper equitum nostrorum vim sustinuerunt. Dum comites et familiares pugnant, Ambiorix forte equum invenit et clam fugit: eum fugientem silvae texerunt. Sic multum fortuna valuit.

Cesare

Basilo, luogotenente di Cesare, concluse la marcia rapidamente e contro l’aspettativa di tutti e nei campi catturò molti Galli che non se l’aspettavano. Con la loro indicazione si diresse da Ambiorige: Ambiorige era molto vicino con pochi soldati. In ogni pericolo la fortuna ha molto potere. Infatti, quando Basilo stava per giungere da Ambiorige, i suoi soldati furono visti dai contadini e ciò fu subito riferito ad Ambiorige: così Ambiorige fu in grado di sfuggire alla morte dopo che da Basilo era stato sottratto tutto l’equipaggiamento militare, e la carrozza e i cavalli erano stati catturati. Infatti l’edificio, in cui si trovava Ambiorige, era circondato da un bosco, come sono per lo più le abitazioni dei Galli, costruite generalmente nei boschi e vicino ai fiumi per il clima, e i suoi (= di Ambiorige) compagni e amici per un po’ sostennero l’attacco dei nostri cavalieri in un luogo angusto. Mentre i compagni e gli amici combattevano, Ambiorige trovò per caso un cavallo e fuggì di nascosto: i boschi lo protessero mentre fuggiva. Così la fortuna ha molto potere.