Accorato appello di Cicerone ai giudici

O me miserum, o me infelicem! Ne haec pati cogerer! Revocare tu me in patriam, Milo, potuisti per hos iudices, ego te in patria per eosdem retinere non potero? Quid respondebo liberis meis qui te parentem alterum putant? Quid tibi, Quinte frater, qui nunc abes, consorti mecum temporum illorum? Mene respondebo non potuisse Milonis salutem tueri per eosdem per quos nostram ille servasset ? Quodnam ego concepi tantum scelus aut quod in me tantum facinus admisi, iudices, cum illa indicia communis exitii indagavi, patefeci, protuli, exstinxi? Omnes mihi meisque redundant ex fonte illo dolores. Sint sane haec. Quid me reducem esse voluistis? An ut inspectante me expellerentur ei per quos essem restitutus? Nolite, obsecro vos, pati acerbiorem mihi reditum esse quam fuerit ille ipse discessus. Nam quomodo possum putare me restitutum, si distrahor ab his per quos restitutus sum?

Cicerone

O me misero, o infelice! Che non fossi costretto a sopportare queste cose! Tu, o Milone, fosti in grado di richiamarmi in patria tramite questi giudici, io non sarò in grado di trattenerti in patria tramite gli stessi (giudici)? Cosa risponderò ai miei figli, che ti considerano un secondo padre? Cosa (risponderò) a te, fratello Quinto, che ora sei lontano, compagno con me di quelle sventure? Risponderò che non sono stato in grado di salvaguardare la vita di Milone tramite gli stessi (riferito ai giudici) grazie a cui egli aveva salvaguardato la mia (sottinteso: vita)? Quale delitto così grande io ho mai concepito o quale tanto grande crimine ho commesso, o giudici, quando ho ricercato, ho scoperto, ho rivelato, ho soffocato quelle prove di una comune rovina? Tutte le sventure a me e ai miei derivano da quella fonte. Ammettiamo pure che le cose stiano così. Perché avete voluto che io fossi reduce? Forse affinché, mentre io guardavo, fossero cacciati quelli grazie ai quali io ero stato reintegrato? Vi supplico, non consentite che il ritorno sia per me più amaro di quanto lo sia stata quella stessa partenza. Come potrei, infatti, pensare di essere reintegrato, se vengo strappato da questi grazie ai quali sono stato reintegrato?