Imprese di Giulio Cesare

Difficile est Caesaris victorias numerare, quod multae fuerunt. Cum consul creatus esset, in Gallos pugnavit atque totam Galliam in Romanorum potestatem redegit; deinde, exercitum magna cum difficultate traduxit in Britanniam, ubi cum Britannis conflixit. Cum bellum civile Romae exarsisset, ex Gallia in Italiam Caesar revocatus est et, cum Rubiconem flumen superavisset, Romam petivit. Postquam in Graeciam contendit ut Pompeium profligaret, Pompeianos devicit apud Pharsalum. Exercitibus profligatis, Pompeius fuga salutem petivit et ad Ptolomaeum, Aegyptorum regem, confugit, sed ab iste necatus est. Cum filios Pompeii necavisset, Caesar Romam rediit principatum instituturus.

Sarebbe difficile elencare le vittorie di Cesare, poiché furono molte. Dopo che fu eletto console, combatté contro i Galli e ridusse l’intera Gallia in potere dei Romani; poi, con grande difficoltà trasferì l’esercito in Britannia, dove combatté con i Britanni. Dopo che a Roma scoppiò la guerra civile, Cesare fu richiamato dalla Gallia in Italia e, dopo che ebbe attraversato il fiume Rubicone, si diresse a Roma. Dopo che si diresse in Grecia per sbaragliare Pompeo, sconfisse i Pompeiani presso Farsalo. Sbaragliati gli eserciti, Pompeo cercò la salvezza con la fuga e si rifugiò presso Tolomeo, re degli Egizi, ma fu ucciso da costui. Dopo che ebbe ucciso i figli di Pompeo, Cesare ritornò a Roma per istituire il principato.