Necessità di un canale navigabile

C. Plinius Traiano imperatori. Intuenti mihi et fortunae tuae et animi magnitudinem, convenientissimum videtur demonstrari opera non minus aeternitate tua quam gloria digna, quantumque pulchritudinis tantum utilitatis habitura. Est in Nicomedensium finibus amplissimus lacus: per hunc marmora, fructus, ligna, materiae et sumptu modico et labore usque ad viam navibus, inde magno labore, maiore impendio vehiculis ad mare devehuntur. Hoc opus multas manus poscit; at eae porro non desunt. Nam et in agris magna copia est hominum et maxima in civitate, certaque spes omnes libentissime aggressuros opus omnibus fructuosum. Superest, ut tu libratorem vel architectum, si tibi videbitur, mittas, qui diligenter exploret, sitne lacus altior mari, quem artifices regionis huius quadraginta cubitis altiorem esse contendunt. Ego per eadem loca invenio fossam a rege percussam; sed incertum utrum ad colligendum umorem circumiacentium agrorum an ad committendum flumini lacum; est enim imperfecta.

Gaio Plinio all’imperatore Traiano. Considerando la grandezza del tuo destino e del tuo animo, mi sembra molto appropriato indicarti un’opera degna in egual misura della tua gloria e della tua eterna memoria, e destinata ad avere tanto utilità quanto bellezza. C’è nel territorio di Nicomedia un vastissimo lago: attraverso di esso vengono trasportati con le navi, con poca spesa e fatica, marmi, frutti, legname, materiali, fino alla strada, di là vengono trasportati fino al mare su carri con grande sforzo, con maggior costo. Quest’opera richiede molte braccia; ma esse d’altra parte non mancano. Infatti c’è una gran quantità di uomini nelle campagne e grandissima in città, e vi è la sicura speranza che tutti intraprenderanno molto volentieri un’opera utile a tutti. Resta che tu invii, se ti parrà opportuno, un misuratore di livelli o un architetto, affinché verifichi attentamente se il lago sia più alto del mare, il quale (=lago) gli esperti di questa regione sostengono che sia più alto di quaranta cubiti. Io intorno agli stessi luoghi ho scoperto un canale scavato da un re; ma non si sa se per raccogliere le acque delle campagne che sono situate intorno o per congiungere il lago al fiume; non è infatti finito.