Preparativi di Cesare per la spedizione in Britannia

Caesar Gaio Voluseno mandat ut, exploratis omnibus Britanniae rebus, ad se quam primum revertatur. Ipse cum omnibus copiis in Morinos proficiscitur, quod inde erat brevissimus in Britanniam traiectus. Huc naves undique ex finitimis regionibus, et quam superiore aestate ad Veneticum bellum effecerat classem iubet conenire. Interim consilio eius cognito, et per mercatores perlato ad Britannos, a compluribus insulae civitatibus ad eum legati veniunt, qui polliceantur obsides dare atque imperio populi Romani obtemperare. Quibus auditis, liberaliter pollicitus hortatusque ut in ea sententia permanerent, eos domum remittit, et cum iis una Commium, quem sibi fidelem esse arbitrabatur, cuiusque auctoritas in his regionibus magni habebatur, mittit. Huic imperat, quas possit, adeat civitates horteturque ut populi Romani fidem sequantur, seque celeriter eo venturum nuntiet. Volusenus, perspectis regionibus omnibus, quantum ei facultatis dari potuir, qui (=cum is) navi egredi ac se barbaris committere non auderet, quinto die ad Caesarem revertitur, quaeque ibi perpexisset renuntiat.

Cesare

Cesare dà incarico a Gaio Voluseno che, dopo aver esplorato ogni cosa della Britannia, ritorni da lui quanto prima. Egli stesso parte con tutte le truppe verso il territorio dei Morini, poiché da lì la traversata verso la Britannia era molto breve. Qui ordina che si radunino le navi da ogni parte dalle regioni vicine e quella flotta che l’estate precedente aveva costruito per la guerra contro i Veneti. Nel frattempo, essendo stato conosciuto il suo (= di Cesare) progetto, ed essendo stato riferito ai Britanni tramite i mercanti, da parecchie nazioni dell’isola giungono da lui ambasciatori per promettere di consegnare ostaggi e assoggettarsi al dominio del popolo Romano. Dopo che li ebbe ascoltati, promettendo con generosità e dopo averli esortati a restare in quella decisione, li rimanda a casa ed insieme con essi manda Commio, che riteneva gli fosse fedele, e il cui prestigio in questi territori era tenuto in gran conto. A costui ordina di visitare le nazioni, che potesse, e di esortarle a porsi sotto la protezione del popolo Romano e di annunciare che lui arriverà là velocemente. Voluseno, dopo aver esplorato tutti i territori, per quanto poté essergli concessa la possibilità, non osando sbarcare e affidarsi ai barbari, al quinto giorno torna da Cesare e riferisce le cose che aveva visto lì.