Una regione piena di contraddizioni

Bactriana terra in media Asia est. Natura Bactrianae admodum (molto) varia est. In nonnullis locis agri ab incolis arantur et coluntur, quia fluvii solum rigant. Sic magna frumenti copia ab operosis agricolis percipitur. Ibi etiam vineae coluntur sed uvae racemi ab incolis plerumque comeduntur, quia vinum raro a Bactrianis potatur. Alibi laeta prata sunt et copiosum pabulum armentis praebetur, cum crebris pluviis solum laetificatur (viene reso fertile). Alibi (Altrove), contra, infecundis arenis, ob assiduam aquarum penuriam, terra occupatur et ibi difficulter a misero agricola aridi agri coluntur. Nam violenti et turbidi venti, cum vehementer spirant, magnam sabuli copiam converrunt et cumulant: sic totus campus infecunda arena obruitur. Quia caelum plerumque serenum est, facile (facilmente) stellae spectabantur a doctis viris, qui (i quali) magi appellabantur.

Versioni latine – Pag.18 n.4

La Battriana è una terra nell’Asia Centrale (nel centro dell’Asia). La natura della Battriana è molto varia. In nessun luogo sono arati e lavorati dai contadini i campi, poiché solamente i fiumi li bagnano. Così viene raccolta dagli operosi contadini una grande abbondanza di frumento. Qui vengono anche coltivate le vigne ma i grappoli d’uva sono mangiati dagli abitanti, perché il vino è raramente bevuto dai Battriani. Altrove ci sono allegri prati e offrono abbondante pascolo per le mandrie di bestiame che è reso fertile solamente dalla frequenti piogge. In un altro luogo, al contrario, la terra è occupata da sabbie sterili per la continua mancanza di acque e qui i campi aridi sono coltivati difficilmente dal misero contadino. Infatti quando soffiano impetuosamente venti violenti e burrascosi spazzano una grande quantità di sabbia e che si accumula, così tutto il campo viene seppellito dalla sterile arena. Poiché il cielo è molto sereno, venivano facilmente osservate le stelle da uomini sapienti, che venivano chiamati magi.